Le 100 mattonelle della Walk of Fame dello sport italiano

100 nomi incastonati in mattonelle celebrative dedicate, un pavimento lastricato di "stelle" che da Viale delle Olimpiadi al Foro Italico, porta dritta allo stadio Olimpico che fu teatro dei giochi a cinque cerchi nel 1960, un museo da vedere camminando, tutto d’un fiato. Si ricordano trionfi indimenticabili, personaggi invincibili, emozioni indelebili: i miti che hanno scritto una storia speciale e bellissima, dando lustro al Paese, a quell’Italia che fa rima con eccellenza. Cento fuoriclasse senza tempo, scelti in base alle esclusive determinazioni della Commissione Atleti del CONI

Lo sport bolognese ha lasciato la sua impronta sulla “Walk of Fame”, tra quelle 100 mattonelle che rappresentano altrettante leggende. E tre di quei cento nomi sono storie di casa nostra, belle facce nate e cresciute su questa terra.

Trebisonda Valla,  la prima italiana a conquistare una medaglia d’oro alle Olimpiadi. Prima e dopo, aggiunse titoli italiani, spaziando dalla velocità agli ostacoli alti, dai salti al pentathlon, e sempre con la gloriosa maglia della Virtus addosso.

Alberto Tomba. tra 1987 e 1998, un elenco di successi da far paura. Tre ori e due argenti alle Olimpiadi, due ori e due bronzi mondiali, una Coppa del Mondo generale e otto di specialità, 50 vittorie e 89 podii in gare di Coppa del Mondo.

Mauro Checcoli a ventun’anni era il più giovane cavaliere della truppa azzurra alle Olimpiadi di Tokio 64 e tornò a Bologna con due medaglie d’oro, quella individuale e quella a squadre nel completo.

3 Discipline sportive, 3 Epoche storiche , 3 Leggende dello sport italiano e olimpico.

 

QUANDO

Giovedì 7 maggio 2015

DOVE

Viale delle Olimpiadi - Foro Italico  - Roma

COSA

E' stato fatto ciò che era giusto: celebrare chi ha fatto la storia dello Sport. Cento nomi, cento leggende, cento mattonelle per 101 anni di sport italiano

 

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